Quando uno Stato si espande a spese dei suoi vicini, lo può fare in due modi: passando sopra i confini - con o senza dichiarazione di guerra - oppure passando sotto i confini.
In questo modo, si evita di fare scorrere il sangue, come pure di causare ogni problema diplomatico.
Tale "modus procedendi" presenta inoltre il vantaggio consistente nel guadagnare il favore delle popolazioni che subiscono l'invasione. Vi si ricorre in genere tra Paesi amici e alleati, i cui rispettivi interessi non sono però per ciò stesso coincidenti. Le popolazioni di confine sanno però distinguere tra il proprio tornaconto e quello di uno Stato che considerano comunque estraneo e remoto: non a caso, esse praticano comunemente il contrabbando, che non considerano in alcun modo immorale.
Anni or sono, ci capitò di conoscere il dipendente di una ditta tedesca che aveva impiantato una fabbrica a Bolzano. A chi veniva assunto, si richiedeva di conoscere alla perfezione la lingua di Goethe. Se si trattava di italiani, dovevano impararla così bene da cambiare natura, altrimenti si ricorreva alla mano d'opera sud tirolese. Lo stesso fa la Germania in Alsazia, e fa anche la Catalogna nel Rossiglione, che venne ceduto alla Francia come dote quando Luigi XIV sposò Maria Teresa di Spagna.
Mentre gli americani comprano la Tim, "si parva magnis componere licet", una ditta francese, convenzionata con la sicurezza sociale, fa lo stesso con la "Residenza Protetta per anziani" di Diano Marina, in provincia di Imperia. La ricapitalizzazione conviene alla città, dal momento che garantisce il mantenimento dei posti di lavoro. Gli ospiti provenienti da oltre confine potranno essere facilmente raggiunti dai loro parenti, mentre la nuova proprietà farà affidamento su di un personale qualificato, ma con una retribuzione più bassa di quella francese. Che cosa può significare questa operazione in una prospettiva geostrategica? E' poco probabile che i nostri "cugini" gettino i loro "agés" in pasto a degli italiani "terzomondizzati". Se ne deduce che essi contano di estendere al di qua dell'attuale confine la loro sfera di influenza.
In Slovenia sono state aperte addirittura delle case di tolleranza di lusso, proibite tanto in Austria quanto in Italia. Noi non abbiamo mai frequentato luoghi simili, ma comprendiamo come anche il sesso possa servire alla causa della indipendenza. I precedenti storici abbondano, a cominciare dalla seduzione di Napoleone III, ordita da Cavour mediante la contessa di Castiglione, Virginia Oldoini, cugina del conte. Non mancano, in verità, i casi nei quali viceversa le vicende private vengono scisse da quelle collettive. Sotto l'occupazione di Parigi, la grande attrice Arletty ebbe una relazione con un ufficiale tedesco. Dopo la liberazione, a chi l'accusava di tradimento, rispose: "il mio cuore appartiene alla Francia, ma la mia fica appartiene solo a me".
Noi liguri del Ponente ci accingiamo a mettere al servizio della causa della autodeterminazione dei mezzi ben più prosaici rispetto alla avvenenza delle grandi dame del passato, quali le "comode" ed i pitali, posti al servizio dei pensionati francesi. "A' la guerre comme à la guerre".
