ALLA ATTENZIONE URGENTE DELLO AVVOCATO LUIGI BASSO.
La precandidata alla carica di Sindaco di Imperia su cui – pur non appartenendo ella a tale Movimento – dovevano confluire i voti degli Indipendentisti, o Autonomisti, della Liguria, si è improvvisamente ritirata: senza spiegare – come sarebbe stato doveroso e corretto - i motivi di tale decisione. Ciò apre un interrogativo molto inquietante: se questa Signora ha subito delle pressioni – presumibilmente da parte di esponenti della Destra – occorre immediatamente denunziarle alla Magistratura Inquirente. I reati elettorali sono infatti sanzionati con la massima severità, ma soprattutto – a prescindere dagli eventuali profili penali – ciò rivelerebbe un drammatico deterioramento della situazione. A Roma vi è la Stampa Estera, davanti alla quale la Signora Schlein può esibirsi per fare finta che il nostro sia ancora un Paese normale: qui, invece, purtroppo non la abbiamo. Se al contrario la decisione presa dalla precandidata è stata spontanea, ciò rivela che si tratta di persona assolutamente non alla altezza del compito, né della situazione. Avevamo ricevuto, giorni or sono, la visita di un suo rappresentante, il quale ci aveva esortato – in verità piuttosto bruscamente - ad appoggiarla, usando i modi e gli argomenti tipici dei venditori di enciclopedie. I quali dicono solitamente ai potenziali acquirenti che sono dei morti di fame se non le comprano. Noi siamo indubbiamente dei morti di fame, ma la Signora precandidata lo è più di noi: lo prova il fatto che non ha percorso la breve distanza tra il suo ed il nostro domicilio per ringraziarci dello appoggio cui - malgrado tutto - ci eravamo impegnati. Quanto è peggio, la Signora ha perfino rifiutato di riceverci: il che, per un candidato, è veramente il colmo, e rivela inoltre una grave maleducazione. Speriamo che costei lasci definitivamente la vita politica: non sentiremo assolutamente la sua mancanza. Quanto agli Indipendentisti Liguri, riteniamo che nella attuale fase storica sia meglio evitare di contarsi, riservando la promozione in campo politico di questa causa – nella quale continuiamo fermamente a credere - a tempi più propizi: che sicuramente verranno. Intanto, conviene seguire lo esempio offerto dai nostri cugini Occitani: i quali sono attivi – con molto successo, e soprattutto operando in profondità – nel campo viceversa metapolitico. Per rendersene conto, basta consultare la loro pubblicistica, anche elettronica. Dalla quale abbiamo molto da imparare.
