Due Dirigenti del Partito Democratico sono balzati contemporaneamente agli onori delle cronache:
Due Dirigenti del Partito Democratico sono balzati contemporaneamente agli onori delle cronache: Nardella, dopo avere ospitato la Schlein, colto probabilmente da invidia, le ha rubato la scena. Il Sindaco è riuscito in tale intento dimostrandosi rotto a tutte le discipline sportive: dal Rugby – si è infatti esibito in un placcaggio degno di un ottimo Mediano di Mischia - fino al Wrestling, in cui si è rivelato superiore al mitico Hulk Hogan. Non sappiamo – in mancanza di audio – se il Primo Cittadino si sia anche esibito nel terrificante urlo con cui il leggendario lottatore americano annunzia le sue mosse decisive. Risulta comunque certo che la popolarità di questo campione è enorme: Dan Peterson racconta di come una volta, essendo entrato in un ristorante, tutti gli chiesero un autografo; poco dopo, arrivo Woody Allen, ma – come si suole dire – non lo caro nessuno. Qualora dunque Nardella si rechi oltre Oceano per promuovere i rapporti tra Firenze e le Città degli Stati Uniti, la pubblicità è già assicurata. Non sappiamo se la sua performance sia stata ammirata da Renzi e dalla Boschi, la cui casa di duecentoventi metri quadrati è posta proprio di fronte alla Loggia dei Lanzi. Più carente, il Sindaco si dimostra invece in materia giuridica. Al soggetto passato alla storia insieme con lui per avere imbrattato Palazzo Vecchio, portato – non sappiamo se di peso – al Commissariato, è stata comminata una semplice sanzione amministrativa per avere superato le transenne poste in Piazza della Signoria. In realtà, costui ha anche commesso il reato di Danneggiamento Doloso, che però è perseguibile solo su querela di parte. Il competente Ufficio del Comune si è dimenticato di sporgerla, perdendo così il risarcimento del danno. La Corte dei Conti può dunque imputare al Sindaco la conseguente Responsabilità Amministrativa, che incombe alle persone fisiche incorporate in un organo della Pubblica Amministrazione quando un loro comportamento - pur non configurando né un reato, né un illecito civile - causa comunque un danno patrimoniale allo Ente Pubblico. Il danno deve dunque risarcirlo Nardella. Così impara a giocare a Rugby. La Schlein, invece, manifesta a Milano insieme con i genitori omosessuali che intendono praticare la cosiddetta Adozione Speciale. Secondo la Signora elvetico – tedesco – americana, la loro causa è la sola per cui debba mobilitarsi il Partito che un tempo era detto dei Lavoratori. Per fortuna, il pudore lo ha indotto a togliere la falce e il martello dal suo emblema. A parte ogni ironia, la Segretaria esplicita la propria scelta di campo, confermando quanto si dice in merito alla sua sponsorizzazione da parte di Alexandra Ocasio Cortez. La Congress Woman nuovayorkese di origine portoricana esprime la identità cosmopolita della Metropoli i cui elettori la mandano a Washington. Rispetto alla quale gli abitanti del Middle West o della cosiddetta Bible Belt si sentono come dei marziani. Lo stesso, però, sta avvenendo per quanto riguarda i rapporti tra le grandi Città della Europa Occidentale – se noi abbiamo Milano, i Francesi hanno Parigi, gli Inglesi Londra, gli Spagnoli Barcellona ed i Tedeschi Berlino – ed il loro rispettivo Hinterland. Gli (ex) operai di Sesto San Giovanni, già detta la Stalingrado di Italia, votano ora per i suoi Fratelli: si nota la coerenza! La Schlein si rivolge però ad un ceto alto borghese di persone cosmopolite, socialmente tutelate e con alto livello di istruzione, e dunque guarda snobisticamente dallo alto i basso i poveri plebei. Gli appartenenti al suo stesso ceto già residenti a Mosca e a Pietroburgo hanno fatto le valigie, e si sono trasferiti in Occidente. I Milanesi di via Brera, i Romani dei Parioli ed i Fiorentini di Fiesole avranno miglior sorte, ponendosi nella prospettiva di promuovere la extraterritorialità di tali zone. Tale essendo la Mission (in questi casi, è di prammatica la lingua di Shakespeare) della Signora Schlein. A Milano, già esiste un Movimento che si propone di farne una Città – Stato: la Segretaria Nazionale – che di nazionale non ha nulla, mancandole il requisito della cittadinanza italiana - dovrebbe proporgli di confluire nel suo Partito, dal momento che combattono entrambi per la stessa causa. Quanto agli abitanti di Imperia o di Campobasso, se non vogliono morire Fratelli della Meloni, devono arrangiarsi per conto loro. Un tempo, si diceva: Ciascuno per sé, e Dio per tutti. La Schlein, però, non è soltanto lesbica: è anche atea.
