Onorevole Pina Picierno Camera dei Deputati Roma – 10 settembre 2025
Onorevole Pina Picierno
Camera dei Deputati
Roma
Cara Compagna Picierno,
Mi rivolgo a te, quale responsabile per gli Affari Esteri del Partito Democratico, chiedendoti di sostenere una buona causa cui mi sto dedicando.
Si tratta di ottenere la nomina a Grande Ufficiale, onorificenza concessa dal Presidente della Repubblica su proposta di un Parlamentare, per il mio amico Enrico Lupi, al quale mi lega un rapporto quasi fraterno, essendo egli considerato da mia madre come un figlio spirituale. Per questo siamo cresciuti insieme.
Ciò premesso, ti chiarisco che i meriti di Enrico Lupi nei confronti della Repubblica sono indiscutibili. Tu stessa potrai attingere da Internet le informazioni relative alle molte cariche che egli ricopre.
Mi preme tuttavia sottolineare come Enrico Lupi sia presidente, fondatore e animatore dell’associazione denominata Città dell’Olio, che riunisce tutte le realtà territoriali dove si pratica la coltura – e la cultura – dell’olivo, divenuto anche simbolo di pace.
Sul piano economico, l’associazione ha sostenuto e in molti casi salvato attività agricole altrimenti destinate all’abbandono, con effetti positivi sull’occupazione e sulle condizioni delle comunità locali.
Dal punto di vista culturale, ha contribuito a rivalutare una tradizione millenaria; sul piano politico, ha creato una rete di rapporti tra soggetti anche un tempo divisi da conflitti, come Israele e Palestina.
Nelle “Città dell’Olio” convivono infatti enti locali di entrambi i Paesi, ed Enrico Lupi si è recentemente adoperato – purtroppo senza successo – per salvare le coltivazioni di Gaza dalla distruzione. Lo stesso Yasser Arafat volle, a suo tempo, riceverlo e ringraziarlo per il suo impegno.
Non ti nascondo che Enrico Lupi ha spesso dovuto pagare un tributo al potere locale e nazionale, anche in quanto dirigente dell’Unione delle Camere di Commercio. In tale veste venne in missione nel mio Paese di adozione, affrontando i rischi della guerra civile, dimostrando coraggio e lungimiranza.
I suoi rapporti con il sindaco di destra di Imperia, Claudio Scajola – il quale, come tutti quelli che hanno la “i” lunga, la sa molto lunga – non sono buoni: segno della sua indipendenza intellettuale, essendo Lupi un uomo difficilmente catalogabile secondo gli schemi tradizionali.
Se dunque la nomina a Grande Ufficiale provenisse da una proposta del nostro schieramento, ciò accentuerebbe le contraddizioni che lo dividono dall’ambiente destrorso dominante a Imperia, dove la sua opera di difesa del pluralismo economico è vista con sospetto.
Il sindaco lo ha escluso proprio per questo motivo dal proprio “cerchio bassotto”.
L’ideale sarebbe far giungere la nomina in tempo per la grande Festa dell’Olio, che si celebra qui a novembre, alla quale ti invito fin d’ora insieme al compagno Osvaldo “Braccioforte” Martini Tiragallo, che desidera ospitarti nel suo omonimo ristorante.
Grato per quanto vorrai fare, ti abbraccio cordialmente.
