Pieve di Teco: il viadotto chiuso e il declino delle infrastrutture nel Ponente ligure
La chiusura del viadotto di Pieve di Teco, pur senza vittime, sta producendo gravi conseguenze economiche, sociali e sanitarie per la Valle Arroscia e il Ponente ligure. Studenti, malati, turisti e imprese subiscono disagi crescenti a causa della deviazione del traffico e dell’isolamento del territorio. Le scelte infrastrutturali e politiche locali, orientate al turismo e non al commercio, aggravano la situazione. Il dirottamento dei mezzi pesanti riapre tensioni con la Francia e riflette una gestione “feudale” del territorio. Il declino delle grandi infrastrutture favorisce una frammentazione simile a quella vissuta in periodi storici di crisi. Il caso del viadotto diventa così simbolo di un più ampio fallimento politico e amministrativo.